Comunicato OSMAIRM

La Presidenza dell'OSMAIRM e la Amministrazione Mater Domini - all'indomani della sofferta vicenda pandemica che ha segnato da vicino anche la comunità stessa dell'OSMAIRM - avevano concordemente organizzato per il 1° giugno 2022 una celebrazione eucaristica da tenersi nella sede della struttura, trasferendovi in maniera del tutto eccezionale l'immagine della Beata Vergine Maria Mater Domini nel pomeriggio di quella giornata. Tale celebrazione, destinata a commemorare le vittime del COVID e a consentire una partecipazione corale non solo agli operatori sanitari locali e del territorio provinciale, era stata pensata anche e soprattutto per essere, durante il periodo festivo di maggio, un momento solenne, e nello stesso tempo intimo, per i tanti pazienti gravi che sono impossibilitati a prendervi parte altrove. Tuttavia, seppure con profondo rammarico, nello spirito di voler tutelare la serenità dell'intera comunità civica in vista dell'imminente celebrazione della festività patronale e al fine di non coinvolgere in alcuna polemica il Santuario medesimo, la Presidenza dell'OSMAIRM comunica che la succitata celebrazione si terrà sempre il 1 giugno 2022, alle ore 19:00, presso il piazzale interno della struttura prescindendo dalla presenza della sacra immagine; al termine, una fiaccolata composta dal personale, dagli operatori sanitari e dai fedeli che vorranno unirsi alla celebrazione raggiungerà il Santuario, come ringraziamento alla Beata Vergine Maria, per aver protetto i degenti più gravi e aver sostenuto la dedizione dei tanti operatori che hanno offerto la loro piena disponibilità durante il periodo critico della pandemia nel servizio degli ammalati. L'intento dell'iniziativa era e resta esclusivamente quello di voler elevare un ringraziamento al Signore per le mani della sua Santa Madre per aver risparmiato la nostra comunità laertina da altre possibili vittime del COVID. Nella speranza che la comune devozione verso la Beata Vergine Maria Mater Domini resti sempre al di sopra di ogni pur legittima opinione.

La Presidente