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70a Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra

Bologna, 18 gennaio 2023

 

COMUNICATO STAMPA AIFO
GML 2023 – 70^ Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra
 
“Nessuno ai margini”
 
 
Domenica 29 gennaio 2023, AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) celebra in tutta Italia la 70^ Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra - GML. Istituita nel 1954 da Raoul Follereau, il profeta dei malati di lebbra, nell’ultima domenica di gennaio, AIFO ricorda ogni anno con la GML che la lebbra non è ancora scomparsa nel mondo, che è ancora un problema di salute per le persone più povere.
 
I volontari AIFO saranno nelle piazze e davanti alle parrocchie con il “Miele della solidarietà” per raccogliere donazioni a sostegno dei progetti sociosanitari dell’Associazione a favore degli ultimi e delle persone svantaggiate, affinché la salute diventi un diritto per tutti.
 
Il Presidente AIFO, Antonio Lissoni, sostiene che “AIFO non ha mai fatto mancare il suo impegno, durante questi 70 anni. Pensate che, ogni anno, sono più di 140.000 le nuove persone colpite dalla lebbra che si aggiungono ai 3-4 milioni di persone che vivono ancora con la malattia o le sue triste conseguenze (stima l’OMS). E il numero di nuovi casi sta di nuovo incrementando. Dal 2020 al 2021 si è registrato un incremento del 10%. Lottiamo per informare e mobilitare fondi per evitare che le persone siano colpite due volte: dal morbo di Hansen (la Lebbra) e dalla disabilità quando, ancora troppo spesso, la malattia è diagnosticata con ritardo e ha già prodotto effetti irreversibili. Lottiamo perché NESSUNO sia ai margini, titolo della nostra campagna di raccolta fondi”.
 
La Lebbra però non è una malattia incurabile, se colpisce ancora è solo perché è dimenticata dai sistemi sanitari nazionali insieme ad una ventina di altre “Malattie Tropicali Neglette”, che colpiscono 1 miliardo di persone nel mondo, di queste la metà sono bambine/i al di sotto dei 14 anni. “La lebbra e le altre MTN hanno le cause più profonde nella povertà che ostacola l’accesso alle cure primarie e provoca emarginazione. Per questo AIFO ha posto la GML 2023 sotto il segno dell’obiettivo Nessuno ai margini” Continua il Presidente AIFO “e per prevenire la lebbra e le altre MTN, AIFO sostiene in Asia, Africa e America Latina i programmi nazionali di prevenzione e i sistemi di salute di base nei territori dove è presente. Per superare la povertà e l’emarginazione, che a loro volta riproducono malattie ed esclusioni, AIFO promuove il coinvolgimento delle comunità nel prendere coscienza dei fattori di rischio, sul piano sanitario e socioeconomico, nel superare paure ancestrali e pregiudizi che condannano chi è colpito dalla lebbra, da altre malattie e da disabilità all’esclusione dalle comunità stesse.”
 
Sostenere le comunità è altrettanto importante affinché le persone stesse prendano in mano il proprio destino: non sono più “beneficiari” passivi ma soggetti attivi per costruire il proprio futuro. Attraverso la formazione e il microcredito i membri della comunità – in modo particolare le donne e le persone con disabilità che sono le più emarginate – ritrovano la propria autonomia economica e l’opportunità per superare pregiudizi di ogni sorta. Per dare maggiore forza e diffusione a questo Sviluppo inclusivo su base comunitaria, AIFO promuove azioni di sostegno all’organizzazione delle comunità, alla società civile in generale affinché si creino le condizioni – in relazione con le istituzioni locali e nazionali – per un nuovo sviluppo in cui nessuna persona venga tenuta ai margini.
 
I media possono trovare la documentazione sul sito AIFO,
in particolare alla pagina
 
 

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